Quando un uomo è preda delle proprie emozioni non è padrone di se stesso- Baruch Spinoza-
Il Coronavirus sta ostacolando la nostra capacità di gestire efficacemente emozioni e pensieri. Quando ci sentiamo agitati la nostra percezione del rischio cambia e di conseguenza tendiamo a sovrastimare il pericolo oggettivo e a discostarci dalla realtà dei fatti. Ciò può essere nocivo per noi e gli altri in quanto può portarci a reagire impulsivamente e a metterci nelle condizioni di ignorare azioni protettive semplici.
Il sovraccarico emotivo ci impedisce in generale di ragionare correttamente: il tempo trascorso ad esaminare i fenomeni aumenta e la capacità di valutarli viene meno. La ricerca ossessiva dell’invulnerabilità nostra e dei nostri cari è quindi contro-producente perché ci rende incapaci di affrontare il futuro e ci porta a rinchiuderci eccessivamente in noi stessi.
Come gestire le emozioni negative da Coronavirus?
Un buono strumento consiste nel riconoscere le emozioni che comprensibilmente si stanno provando in questi giorni e di accoglierle dentro di sé, abbandonando i tentativi di lotta contro di esse. L’obiettivo non è di trattenerle, nasconderle o controllarle ma di lasciarle andare. Le emozioni che stiamo provando di ansia e tristezza sono condizionate dalla situazione particolare di emergenza che stiamo vivendo e amplificate dall’isolamento e dalla limitata libertà personale. Tenerlo a mente ci può aiutare ad accettarle e a prenderne la giusta distanza.
Come faccio a calmare il corpo e la mente?
Le tecniche di rilassamento possono aiutarti a trovare un equilibrio sia per il corpo che per la mente, possono contenere i sintomi fisici dell’ansia (come tensione, sudore, tremore, palpitazioni, ecc) e impedire che i tuoi pensieri precipitino nel catastrofismo.
Applica la respirazione ogni giorno anche per solo 5 minuti e sempre quando avverti uno stato d’ansia. Puoi praticarla sia in posizione supina, sia seduta e possibilmente con gli occhi chiusi.
Segui queste semplici istruzioni!
-Interrompi ciò che stai facendo e siediti o appoggiati a qualcosa;
-Siediti, in punta di una sedia, con la testa e la schiena dritta come se ci fosse un filo che ti tira dal soffitto, in modo tale da tenere l’addome aperto senza schiacciare il diaframma, se puoi chiudi gli occhi perché aiuta a rilassarsi;
-A questo punto trattieni il fiato senza fare un respiro profondo e conta fino a 6 o meglio 1001, 1002, 1003, 1004, 1005, 1006;
-Quando arrivi a 1006 manda fuori lentamente l’aria per 3 secondi, utilizzando il diaframma. Si utilizza il diaframma quando la pancia si gonfia mentre si inspira e si espande poco il torace;
-Continua ad inspirare e ad espirare in cicli di 6 secondi;
-Mentre inspiri pensa lentamente alla parola rilassati. Mentre espiri, pensa alla parola respira;
-Continua a ripetere queste parole, lentamente in sincronia con il tuo respiro fino a quando ti sentirai più calmo.