Le emozioni che lo tormentavano erano le stesse che lo sostenevano: senza l’uragano, la vela sarebbe uno straccio. -V. Hugo-
Oggi ti parlerò di espansione, una nuova strategia che ti permette di accogliere le tue emozioni e le tue sensazioni in modo da fare spazio a ciò che provi e senti.
In questo momento di emergenza potresti provare ansia, tristezza, disperazione, rabbia oppure potresti sentirti in colpa.. Potresti percepire sensazioni di vuoto e di noia. Tutte le emozioni e sensazioni che stai sperimentando sono la conseguenza di specifici pensieri ed è normale provarle!
Puoi vedere le tue emozioni e le tue sensazioni come qualcosa di gigantesco, di pericoloso che non riesci a fronteggiare e non sei in grado di gestire. Ti puoi sentire bloccato e in trappola, come se queste emozioni ti travolgessero e non ti lasciassero via d’uscita.
Come tratti le tue emozioni?
Immagina che ci sia un interruttore sul muro, come un interruttore della luce. Quando è acceso, stai lottando. Quando è spento no. L’interruttore della lotta è la decisione di smettere di provare a evitare il dolore fisico o emotivo che proviamo. Quando l’interruttore è acceso e stai lottando contro lo sperimentare questo disagio interno, ti trovi in una lotta costante. Quando l’interruttore è spento e scegli di sperimentare qualunque emozione si manifesti, per quanto spiacevole possa essere, la lotta si ferma. Ma devi essere disponibile a premere l’interruttore.
In sintesi…
Il nostro interruttore della lotta è come un amplificatore di emozioni: i nostri livelli di sofferenza aumentano rapidamente e non siamo disponibili ad accettare la presenza di emozioni spiacevoli, facendo il possibile per sbarazzarcene. Senza lotta, avremo quindi un livello naturale di disagio fisico ed emotivo, che dipende da chi siamo e dalla situazione in cui ci troviamo.
E ora pratichiamo l’espansione!
Prova a soffermarti per qualche minuto su uno dei problemi principali che hai nella tua vita in modo da evocare qualche emozione spiacevole. Quando hai trovato un’emozione su cui lavorare prova a seguire questi quattro passi:
- Osserva le sensazioni nel tuo corpo: noterai probabilmente diverse sensazioni, cerca quella che ti da più fastidio. Ad esempio potrebbe essere un nodo alla gola, allo stomaco, un dolore alla testa. Bene, nota questa sensazione e concentra tutta la tua attenzione su di essa.
- Ora respira dentro e attorno alla sensazione: respira lentamente e quando espiri svuota completamente i polmoni. Immagina il tuo respiro che fluisce dentro e attorno alla sensazione.
- Crea spazio: facendo entrare il tuo respiro all’interno della sensazione è come se creassi più spazio dentro il tuo corpo. In questo modo la sensazione avrà più spazio per muoversi.
- Lascia che sia: lascia che la sensazione sia lì presente anche se non la vuoi e non ti piace. Lascia che ci sia.
Ricorda lasciare che sia non significa modificare o liberarsi di quella sensazione. Lo scopo è lasciare che sia lì con noi, presente ed accettarla, anche se non lo la vogliamo.
Per approfondimenti
- R. Harris (2016). La trappola della felicità.
- S. C. Hayes , S. Smith (2010).Smetti di soffrire e inizia a vivere.
- R. Harris (2012). Se il mondo ti crolla addosso.