I valori sono i desideri più profondi del nostro cuore riguardo al modo con cui vorremmo interagire con il mondo, con le altre persone e con noi stessi. Sono ciò per cui vogliamo impegnarci nella vita, come vogliamo comportarci, che tipo di persona vogliamo essere, quali punti di forza e qualità vogliamo sviluppare. Sono i principi guida che possono orientarci e motivarci lungo il percorso della nostra esistenza.
Valori e obiettivi sono la stessa cosa?
I valori sono una direzione verso cui vogliamo andare. Sono come una bussola che ci indica la rotta e ci permette di mantenerla mentre siamo in viaggio. Così quando agiamo in direzione di un valore andiamo verso ovest: per quanto viaggiamo c’è sempre un ovest più lontano. Ad esempio il desiderio di essere un partner amorevole è un valore così come l’essere utile, efficiente e produttivo sul lavoro. In ogni momento possiamo scegliere, decidendo di agire o meno nella direzione di quel valore.
Un obiettivo è un risultato che si vuole raggiungere, che una volta raggiunto si può cancellare dalla lista. Gli obiettivi sono come i luoghi che si vogliono vedere o le montagne che si vogliono oltrepassare. Il matrimonio e l’aspirare a un lavoro migliore sono degli obiettivi. Una volta che sei sposato, sei sposato, che tu sia amorevole, gentile o crudele. Una volta che hai un lavoro migliore la missione è stata compiuta. Ma dare il massimo sul lavoro, essere amichevole e d’aiuto con i colleghi sono valori e in ogni momento puoi decidere di agire nella loro direzione.
Perché i valori sono così importanti?
I valori rendono la vita degna di essere vissuta. Identificare e connetterci con i nostri valori ci permette di:
- trovare una guida dentro di noi;
- motivare il nostro comportamento;
- prepararci per pianificare obiettivi e progetti d’azione;
- promuovere l’accettazione;
- aggiungere ricchezza, realizzazione e significato alla vita.
Come fare ad identificarli?
Un semplice esercizio che può aiutare a identificare i propri valori consiste nell’immaginare il tuo ottantesimo compleanno (o ventunesimo o cinquantesimo o la festa di pensionamento, e così via). Due o tre persone fanno un discorso su ciò che rappresenti, ciò che significhi per loro, il ruolo che hai giocato nella loro vita. In un mondo ideale, dove hai vissuto la tua vita come la persona che vorresti essere, che cosa ti piacerebbe sentirgli dire?
BIBLIOGRAFIA
Russ Harris (2011). Fare act. Una guida pratica per professionisti all’Acceptance and Commitment Therapy.
Russ Harris (2010). La trappola della felicità. Come smettere di tormentarsi e iniziare a vivere.